Tab Article
Il complesso di San Francesco ad Alto a Capodimonte, coi suoi quasi otto secoli di vita, si configura come una delle più antiche fondazioni ecclesiali di Ancona, oltre a costituire il primo insediamento francescano in Ancona che una tradizione consolidata assegna alla personale volontà del santo di Assisi. Il tempo e la storia non sono stati clementi con questo prestigioso monumento anconitano, giunto a noi martoriato da pesanti devastazioni operate soprattutto durante l'occupazione napoleonica e maggiormente dopo l'Unità con le soppressioni degli ordini religiosi e le conseguenti trasformazioni d'uso ad ospedale militare, caserma, eccetera. La chiesa, resa oggetto di vasto culto per opera concreta del beato Gabriele Ferretti cui l'edificio rimase sempre idealmente legato, fu arricchita nel tempo da prestigiose opere d'arte, basti ricordare i dipinti del Tiziano o del Crivelli o le opere scultoree dei maestri dalmati del Quattrocento adriatico, in parte oggi recuperate alle collezioni comunali.